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Inquinamento da plastica, la Brigida con Plastic Free: la tutela dell’ambiente inizia dai banchi di scuola

Sensibilizzare gli alunni sull’importanza del recupero e del riciclo della plastica per la qualità della vita e la salvaguardia dell’ecosistema. Fornire chiarezza e indicazioni utili sull’origine, le proprietà, gli utilizzi e il fine vita degli oggetti in plastica. Ed ancora, avviare un percorso di riduzione della presenza della plastica nella vita di ogni giorno.

Eccoli, sono questi gli obiettivi che hanno fatto da motore all’iniziativa firmata Plastic Free, l’associazione di volontariato nata nel 2019 con lo scopo di informare e sensibilizzare i cittadini sulla pericolosità dell’inquinamento da plastica.

E quale migliore punto di partenza se non la scuola?

Con i più piccoli dell’Infanzia, fino ad arrivare ai compagni più grandi della Secondaria di primo grado, l’Ic “Brigida” di Termoli ha avviato una serie di incontri ed iniziative incentrate sul consumo irresponsabile di plastica: un’attività di sensibilizzazione curata dalla docente Flavia Del Cioppo, referente Plastic Free a Termoli, programmata insieme al dirigente Francesco Paolo Marra.

Partendo dal mese di novembre, sono stati calendarizzati incontri stabiliti, suddivisi per plesso e classi, utili ad ‘aprire una finestra’ sulle problematiche legate all’inquinamento da plastica. Ma non è tutto. Conoscere il problema per trovare la soluzione. E’ proprio da questa affermazione, una sorta di mantra, che si è partiti per sviluppare nei ragazzi le famose best practices ovvero comportamenti sani e virtuosi utili a migliorare il mondo in cui viviamo. Durante le lezioni di sensibilizzazione, è stato proposto ad ogni gruppo un video (differente in base alle fasce di età degli alunni) utile a stimolare la discussione e la partecipazione attiva.

Gli alunni dell’Infanzia e della Primaria, inoltre, sono stati affascinati dall’attività “Disegna un mondo plastic free”. Contestualmente è stata attivata una didattica laboratoriale che ha portato i ragazzi a ‘sporcarsi le mani’ con il riciclo creativo, opportunità per fornire agli alunni conoscenze e strumenti, appassionandosi e diventando i veri protagonisti di un cambiamento che renderà la loro una scuola libera dalla plastica.

Per i nostri alunni è stata un’esperienza unica – le parole della referente del progetto, Flavia Del Cioppo – Abbiamo vissuto momenti durante i quali i ragazzi hanno partecipato attivamente alle discussioni, ponendo domande a noi adulti e raccontando le loro esperienze. E tante sono state le testimonianze degne di nota, addirittura c’è stato anche qualche ragazzo che ha raccontato di aver già preso parte ad eventi di Clean up sul nostro territorio. Loro sono il nostro futuro e sono sicura che sapranno renderlo migliore di come glielo abbiamo lasciato”.

Nel corso di quest’esperienza, inoltre, sono stati creati elaborati, esposti nelle aule e realizzati addobbi per le finestre delle aule della scuola Primaria, utilizzando bottiglie di plastica.