Che cos’è la gentilezza? Al di là delle definizioni stereotipate, che cosa rappresenta oggi la gentilezza? Che ruolo ha nella nostra società? Quale valore intrinseco? È possibile educare alla gentilezza? La persona “gentile” è quella persona rispettosa delle regole del vivere civile che in più dona, anche se non sono stati richiesti e senza aspettarsi nulla in cambio, un gesto, una parola, un sorriso a chiunque incontri sulla propria via. Poche persone possono oggettivamente essere gentili sempre e a prescindere, ma di certo alcune hanno un’indole gentile e altre no. Un gesto o una parola gentile, un sorriso inaspettato può cambiarti la giornata o addirittura cambiarti la vita – o perlomeno la percezione di essa -, è una vera perla preziosa oggigiorno. Perché? Perché, detto brutalmente, non va di moda. Perché un ragazzo gentile potrebbe facilmente essere etichettato come un debole, una ragazza gentile come una sfigata, un bambino gentile come uno stupido, una donna gentile come una persona nostalgica o buonista. Quindi la gentilezza pare non essere un valore per un gran numero di persone. Ma non per tutti è così, fortunatamente. Sono anni che la gentilezza combatte la sua battaglia per riemergere e per catturare il cuore degli uomini. Esistono associazioni nazionali e internazionali a favore della gentilezza, che la promuovono, è stata istituita la Giornata Mondiale della Gentilezza, il 13 novembre, con l’obiettivo di sensibilizzare, soprattutto i più piccoli (e non solo), a riconoscerla come valore intrinseco dell’essere umano e a rieducare il mondo alla gentilezza. La gentilezza non può essere spiegata a scuola in formule astratte, teoremi o regole matematiche. Non è possibile spiegare a un bambino come compiere un gesto gentile. A meno che non glielo si mostri con l’esempio: questo è l’unico modo! Come? Attraverso una campagna di sensibilizzazione condotta da chi crede nel potere della gentilezza ed è orgoglioso di appartenere alla schiera delle persone gentili. Questo è l’obiettivo che la nostra scuola, l’Istituto Comprensivo Brigida, persegue già da qualche anno e che ha spinto gli alunni delle classi della primaria e delle classi 2C, 2D e 2E della secondaria di primo grado, coordinati rispettivamente dalle docenti Luciana Giuliano, Stefania Pedrazzi e Angela Del Vecchio, alla realizzazione di un video in lingua inglese, francese, spagnola (e italiana naturalmente) che celebra in modo semplice, ma con tanto entusiasmo, uno dei valori che arricchiscono l’animo umano come pochi altri, il valore della gentilezza! E forse, in un periodo buio e incerto come quello che stiamo vivendo da mesi a causa della pandemia, sono proprio le piccole cose e i piccoli gesti che ci fanno riscoprire il bello che ci circonda e che abbiamo dato troppo per scontato, mentre scontato non lo era per niente.
Angela Del Vecchio