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Il corso pomeridiano di Arte Aumentata ha preso il via nelle scorse settimane e si configura come un’occasione importante e ben strutturata per consentire ai giovani studenti della secondaria di ampliare le proprie conoscenze artistiche sia attraverso la sperimentazione di nuove tecniche, sia grazie a una serie di approfondimenti su pittura, scultura e architettura. L’intento didattico principale è quello di far accrescere – o se vogliamo “aumentare”- negli alunni coinvolti la propria creatività e intelligenza emotiva per uno sviluppo globale e armonico della personalità di ciascuno. “Arte come esperienza”, così il professor Michele Porsia definisce il laboratorio che lui stesso sta portando avanti in quest’anno scolastico, riprendendo un concetto già sviluppato dal celebre filosofo e pedagogista statunitense John Dewey.