Omaggio agli autori: Ennio Morricone

Poco meno di un anno fa ci lasciava il grande compositore italiano Ennio Morricone.

Ci lasciava per ciò che riguarda le vicissitudini della vita terrena e la presenza fisica in mezzo a noi, ma in realtà i geni compositivi come Ennio Morricone non ci lasceranno mai.

Perché ogni volta che ascolteremo uno dei suoi capolavori, in un grande cinema di una metropoli o in una piccola sala di periferia, in uno spot televisivo o su un canale in rete, in una emittente radiofonica o in un concerto dal vivo, lui sarà sempre lì, con noi, a suggestionare la nostra vita, a suscitare ancora una volta quell’emozione indescrivibile, a farci rivivere quella scena come solo lui e la sua arte hanno saputo immortalare nella storia del cinema degli ultimi sessanta anni.

Quest’anno, il progetto del nostro Istituto Comprensivo M. Brigida di Termoli ha pensato di omaggiare il grande autore di colonne sonore recentemente scomparso.

Musiche per oltre 500 film, opere di musica contemporanea, grandi successi della musica pop italiana soprattutto degli anni ’60.

Come non ricordare la collaborazione con grandi registi come Sergio Leone nella Trilogia del dollaro e nella Trilogia del Tempo, Brian De Palma, Oliver Stone, Roman Polanski, Pier Paolo Pasolini, Giuseppe Tornatore e tanti altri.

Il prodotto finale, che potrete gustare con curiosità cliccando sul link sottostante e scoprendo tutti i suoi contenuti celati sotto le piccole icone, ha voluto rendere omaggio a Morricone con una breve biografia, con alcune sue immagini più rappresentative, con i frontespizi di alcune sue composizioni, con un suo ritratto a mano libera, con una storia della sua vita raccontata dalle voci dei ragazzi, con alcuni disegni realizzati utilizzando diverse tecniche raffigurative, con alcuni video realizzati e suonati a distanza dai ragazzi dell’indirizzo musicale che ripercorrono le più celebri melodie di alcuni fra i suoi capolavori immortali (C’era una volta in America, C’era una volta il west e Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto).

Una carriera, quella di Morricone, costellata di perle assolute e culminata nella consacrazione definitiva con l’Oscar alla carriera del 2007 – con tanto di standing ovation da parte della parata di stelle dell’Academy – e il nuovo Oscar del 2016 per la colonna sonora di The eightful Eight di Quentin Tarantino.

 «Sono affezionato a tutte le mie musiche, e lo sono moltissimo», disse in una delle sue ultime interviste, «perché per tutte ho lavorato duro e ho provato grande sofferenza creativa. Ma se proprio dovessi scegliere una, penserei con affetto alle belle musiche di film buoni che però non hanno avuto successo come ad esempio Un uomo a metà di Vittorio De Seta e Un tranquillo posto di campagna di Elio Petri». 

Ecco la grande lezione che il maestro Morricone ci ha lasciati: la musica è «fatica», ma se si riesce a portare questa meravigliosa «fatica» sulle spalle come faceva lui, con l’energia di un giovane musicista, quella mano fatata riesce a creare quasi per magia motivi indimenticabili.

Ecco a voi il progetto “Omaggio agli autori, Ennio Morricone” (cliccare sul link qui sotto):

https://www.thinglink.com/scene/1437059279059156993

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