Tra i vincitori del concorso nazionale di narrativa “Io e la Patria” organizzato dall’Associazione Culturale no-profit Terra dei Padri, un giovane studente dell’Istituto Comprensivo Brigida di Termoli, Antony Mascilongo, con il racconto “La leggenda della bandiera italiana”.
L’associazione Terra dei Padri nel perseguire il suo scopo di promuovere e diffondere la cultura italiana, contestualmente al 74/esimo anniversario della festa della Repubblica, ha bandito il primo concorso nazionale di narrativa “Io e la Patria” con l’obiettivo di esortare in modo fantasioso i partecipanti a esprimere i valori profondi legati all’umanità e alla patria.
Numerosi i partecipanti da tutta Italia e la giuria, composta da illustri rappresentanti della letteratura, giornalismo e legislazione italiana, ha istituito un riconoscimento al partecipante di talento più giovane, Antony Mascilongo da Termoli, premiato dal giornalista Giovanni Minicozzi, in una sorta di passaggio del testimone generazionale.
Il racconto di Antony dal titolo “La leggenda della bandiera italiana”, molto bello nella sua semplicità, è un’interpretazione fantastica della nascita della bandiera Tricolore italiana,
“ …splendida nella semplicità dei suoi tre colori, verde bianco e rosso ma dal significato così bello e profondo, quello dell’amore puro e pieno di speranza per il proprio paese”.
Ma in realtà il vero messaggio del racconto, come ha sottolineato Minicozzi, è molto più profondo, è un inno a quelli che sono valori profondi dell’umanità, quali la solidarietà, la libertà e il senso di identità e unità nazionale, valori che purtroppo non sono più sentiti come nelle generazioni passate e di cui ci si deve riappropriare.
E’ proprio questo il messaggio che si evince nella conclusione del racconto di Antony
“….il 2 giugno si festeggia la bandiera italiana in tutto il paese, bandiera simbolo di un paese meraviglioso, l’Italia, il nostro paese!”
