Si è tenuto in video lezione su Google Meet un laboratorio virtuale di poesia che, seppur a distanza, ha entusiasmato e coinvolto gli alunni della classe 3^P della secondaria di 1^grado. La giornalista e poetessa Maria Grazia Calandrone, colonna portante dell’Associazione di scrittori e scrittrici «Piccoli Maestri», è entrata in veste di ospite speciale nella classroom, condividendo con i ragazzi la lettura delle poesie «L’uscita mattutina» di Giorgio Caproni e «Notturno» di Alcmane. Dopo una breve, ma profonda riflessione sui temi e sul significato veicolato da entrambi i componimenti, la poetessa ha chiesto agli alunni di descrivere, con una sola parola, le sensazioni evocate dai versi ascoltati. A ciascuno di loro, poi, il compito di scegliere soltanto cinque fra tutte le parole dette, per comporre, ognuno sul proprio foglio, versi liberi, racconti o disegni, con l’obiettivo di rielaborare creativamente le sensazioni, i pensieri e le emozioni provate durante l’ascolto. Sorprendente la risposta dei ragazzi, i quali hanno prodotto e condiviso, leggendoli o mostrandoli attraverso la webcam, elaborati originali, toccanti e densi di riflessioni su ciò che sta accadendo dentro e intorno a loro in questi lunghi giorni di scuola sospesa. L’esperimento, perfettamente riuscito, è stato realizzato grazie a #sfangarla, un’iniziativa in streaming (http://www.piccolimaestri.org/) per “tenere attivi i ragazzi e le ragazze” con la lettura di classici, romanzi, poesie e saggi, inventando, cioè, un nuovo modo di fare scuola in questo periodo, non facile, di sospensione delle tradizionali attività didattiche in presenza.