Si è tenuto lo scorso 25 marzo su piattaforma MEET un importante Meeting dal titolo A scuola di diritti umani? L’evento, organizzato dall’Istituto Comprensivo Brigida e dall’Associazione Dajai odv, ha visto la partecipazione attiva di oltre 100 alunni delle classi 3^L, 3^N, 3^O e 3^P della secondaria di primo grado, i quali hanno avuto l’opportunità di ascoltare, dalla voce di chi opera in prima linea per educare al rispetto dei diritti umani, testimonianze interessantissime e ricche di spunti di riflessione su tematiche più che mai attuali. Ad aprire i lavori, il Dirigente scolastico Francesco Paolo Marra. A seguire, gli interventi dei singoli relatori. La dott.ssa Naila Clerici, Presidente dell’Associazione Soconas Incomindios O.D.V., direttrice della rivista Tepee (sui popoli Nativi Americani) e già docente all’Università di Genova di Storia delle Popolazioni Indigene d’America, ha tenuto un intervento dal titolo: Nativi Americani, fu genocidio?. A seguire, alcuni alunni della classe 3^O e 3^N hanno letto poesie indiane e Il decalogo degli indiani d’America: dieci comandamenti degli indiani nativi d’America. Subito dopo, la giovanissima dott.ssa Linda Bergamo, membro del Cisda Onlus, laureata in Cooperazione Internazionale e tutela dei Diritti Umani all’Università di Bologna e attualmente dottoranda all’Università di Grenoble, ha portato la sua esperienza diretta dell’Afghanistan dove, qualche anno fa, si è recata per motivi di studio. Ha altresì invitato i ragazzi e i loro docenti a contattarla per provare ad intessere uno scambio di esperienze a distanza con coetanei afghani. Successivamente, è stato presentato il contributo video della relatrice Laura Tangherlini, giornalista, inviata e conduttrice di Rainews24, nonché autrice di libri sulla crisi siriana. Impossibilitata a partecipare all’evento, ha registrato l’interessantissimo intervento dal titolo: Che Siria era e che Siria potrà essere? Ci sarà posto per tutti? Qualcuno pagherà per questi anni di morte e distruzione?, durante il quale ha altresì raccontato del progetto Matrimonio Siriano, un nuovo viaggio, cominciato quando lei ed il marito hanno voluto organizzare, in chiave completamente benefica per i profughi siriani, le loro nozze in Umbria. A seguire, la toccante poesia I bambini di Aleppo, dalla voce di un’alunna della classe 3^L. Subito dopo, l’intervento L’educazione ai diritti umani nella scuola: facoltà o necessità imprescindibile per il futuro?, tenuto da Francesco Boschi, educatore e promotore dell’evento, fondatore dell’associazione Dajai, nonché animatore sociale esperto in didattica esperienziale, percorsi di educazione non formale su storia, arte, ambiente e diritti umani. Penultimo intervento, dal titolo: Educare per la pace e la nonviolenza: a che punto siamo?, quello della dott.ssa Gabriella Falcicchio, ricercatrice in Pedagogia presso l’Università di Bari, dove insegna Pedagogia generale e sociale e Pedagogia dell’infanzia. Subito dopo, due alunne della classe 3^N hanno letto le biografie di Malala e Gandhi. Per concludere, la relatrice di origine palestinese Rania Hammad, laureatasi presso le scuole americane internazionali e con un master in Scienze Politiche, docente per dieci anni di Storia e relazioni internazionali presso l’Università Americana St. John’s di Roma e, per un anno, presso la scuola americana Ambrit di Roma. Il suo intervento ha affrontato tematiche, quali: l’importanza dell’educazione alla pace nelle scuole, l’inclusione, l’educazione interculturale, l’antirazzismo. Decisamente toccanti le ultime letture, un monologo sulle teorie negazioniste e la bellissima poesia Mare nostro… di Erri De Luca, dalla voce di due alunne della classe 3^P.
Al seguente link, è possibile rivedere la registrazione integrale dell’evento: